Conversazione del Monaco Noritake Syunan con Monsignor Erminio De Scalzi.
SABATO 20 LUGLIO DALLE 15 ALLE 17.30
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo Da Vinci”
via San Vittore 21, Milano
Milano 17 luglio 2013. In occasione della visita del monaco Noritake Syunan, presidente IZEFA (International Zen Exchange Friendship Association) il Museo Nazionale della Scienza
e della Tecnologia Leonardo da Vinci invita la cittadinanza ad un incontro interreligioso sul tema della Pace, in programma sabato 20 luglio 2013 alle ore 15 presso il Museo.
Introduce
Fiorenzo Galli Direttore Generale Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia
Noritake Syunan presidente IZEFA (International Zen Exchange Friendship Association)
Monsignor Erminio de Scalzi Vicario Episcopale per gli Eventi e gli Incarichi speciali
Conduce l’incontro
Padre Luciano Mazzocchi Fondatore Comunità Vangelo e Zen
Il Museo è, come amava ricordare il fondatore Guido Ucelli, “il Museo del divenire del Mondo”. E, come luogo di cultura e di comprensione nei diversi campi della scienza e della conoscenza umana, ha anche il compito di interpretare il presente: interrogandosi per scoprire vie nuove di dialogo e di confronto.
“L’incontro fra culture affatto diverse è possibile? Ci sono valori comuni: la Pace, innanzitutto. È utile parlare di temi filosofici e religiosi in un ‘tempio’ della razionalità scientifica?
Il Mondo Zen, consapevole dell’immensa profondità dell’esistere naturale e della superficiale dimensione dell’esistere Umano, e il Cristianesimo, figlio della Cultura Occidentale dell’astrazione e, insieme, del divenire storico, possono dialogare? E questo dialogo può aprire scenari condivisi e utili per affrontare i problemi della contemporaneità?”
Questo il senso dell’incontro, come spiegherà nella sua introduzione il Direttore Generale del Museo Fiorenzo Galli.
SEGNI DI PACE ZEN IN DIALOGO CON IL VANGELO
Libri in vendita all'interno della sala.
Il Monaco Noritake Syunan, Fiorenzo Galli e Padre Luciano Mazzocchi, ascoltano l'esecuzione del brano di Bach eseguito dalla violinista Agnese Ferraro.
Agnese Ferraro, violinista orchestra del Teatro della Scala, nella Sala delle Colonne accanto alla scultura di Azuma.
Fiorenzo Galli introduce il dialogo sul Vangelo e Zen affiancato dall'interprete.
La Goccia, scultura in bronzo di Kengiro Azuma, che rappresenta la tensione dell'uomo alla perfezione, come le gocce d'acqua. L'opera rimarrà esposta temporaneamente al museo.
Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo e il Monaco Noritake Syunan nella Sala Emma Vecla.